Accettazioni di Eredità con Beneficio di Inventario
Pochi sanno che è possibile Accettare un'Eredità con Beneficio di Inventario anche senza ricorrere al notaio.
L'art. 484 c.c. prevede infatti che la Dichiarazione di Accettazione di Eredità con Beneficio di Inventario (e annesso Inventario di Eredità) può essere resa con dichiarazione ricevuta dal Cancelliere del Tribunale del circondario in cui si è aperta la Successione (luogo dell'ultimo domicilio del defunto).
Accettare un'eredità con beneficio di inventario significa valutare la convenienza e l'opportunità di accettare un'eredità gravata da eventuali debiti ereditari, ossia valutare se i rapporti ereditari attivi (che spingono ad accettare l'eredità) siano superiori o inferiori ai debiti ereditari (che spingono a rinunciare all'eredità).
L' Accettazione di Eredità con Beneficio di Inventario diventa obbligatoria (non quindi a discrezione dell'erede) quando tra gli eredi vi siano Minori, Interdetti ecc...
L'iter di Accettazione con Beneficio di Inventario prevede due fasi:
1) Redazione dell'Inventario di Eredità a cura del Cancelliere del Tribunale (al fine di valutare tutte le consistenze attive e passive facenti capo al de cuius al momento della sua morte);
2) Accettazione di Eredità con beneficio di Inventario resa davanti al Cancelliere del Tribunale (al fine di valutare la convenienza all'acquisto dell'eredità; l'erede risponderà dei debiti ereditari nei limiti dei beni attivi ereditari ricevuti in eredità non rispondendo di essi con il proprio patrimonio personale).
Lo Studio, oltre ad offrire la necessaria assistenza giuridica e fiscale in tutta la procedura valutativa di Accettazione di Eredità con Beneficio di Inventario e Inventario di Eredità, cura per conto dei clienti l'intera pratica di Accettazione di Eredità con Beneficio di Inventario e l'Inventario di Eredità presso il Tribunale competente.